giovedì 15 marzo 2012

Oltre il velo

Questa mattina apro gli occhi e c'è una luce diversa nella stanza. Contorni più netti, colori più vivi. Poche sfumature, contrasti nuovi. Alcuni istanti e già saluto con gioia le ultime ombre, in rapida fuga dal primo sole che le insegue. Una luce brillante, allegra come la nuova stagione ormai alle porte. Penso: che bello! È la primavera che finalmente spinge via il freddo, il buio, il grigio. È una luce frizzante quella di un sole già tiepido pochi minuti dopo la venuta dell'alba. Da solo ti ben dispone alla giornata che inizia. Voglio guardarlo in faccia questo sole nuovo, diverso! Voglio ringraziarlo. Voglio mostrargli la mia riconoscenza per queste nuove tinte che dona oggi ai muri conosciuti. E allora ecco, ancora un istante e mi volterò a guardarlo. Un'ultima occhiata alla magia della stanza che vive oggi di una nuova e sorprendente vita. Mi volto, una mano protegge gli occhi che con reverenza raggiungono la finestra. Merda! Si è scollata la zanzariera.

2 commenti:

  1. Ogni tuo pezzo è un fine contrasto fra poesia e ruggine, come un vaso di orchidee appoggiato su un cesso chimico. Bello.

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    1. Sappi che ti affiderò la la campagna di lancio del mio primo Best Seller. Credo che sarà un bidet usa e getta per il mercato anglosassone. Andrà fortissimo!

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