martedì 17 luglio 2012

Buone vacanze?

Alla fine ci si casca tutti. Non fate finta di nulla o succederà anche a voi.

Le vacanze si avvicinano, le valigie si gonfiano.
È il momento più difficile. Lo stress è alle stelle. Ogni certezza poco a poco viene meno. Gli incubi notturni sono ormai un misto di "strati, devo potermi vestire a strati", "una felpa dovrebbe bastare, questa volta non mi faccio fregare, la giacca non serve", "facciamo due felpe, al massimo le metto una sopra all'altra","dove diavolo sono le ciabatte da doccia?", "quand'è successo che l'umanità perdesse a tal punto la fiducia nel prossimo da aver bisogno di ciabatte da doccia?", e così via.

Precisiamo ora brevemente le caratteristiche meteo/climatiche della destinazione finale del nostro viaggio:
  • Al mattino fa caldo, al pomeriggio molto di più, di notte un pelo meno.
  • Al mattino il cielo è sgombro, al pomeriggio arriva forse qualche cumuletto, le notti sono ampiamente stellate.
  • Nei giorni di particolare magnanimità Iddio manda un temporale a rinfrescare noi novelli tuareg da spiaggia.
  • La climatologia ci informa che le temperature medie diurne si aggirano attorno ai mille gradi*. Decimo più, decimo meno (poi sui manuali le abbassano un po' per non far spaventare il lettore più sensibile, ma chi ci ha passato l'infanzia vacanziera lo sa bene: è una stima per difetto).

Tornando a noi. In questo stato mentale chiaramente alterato (a mente fredda appare infatti ovvio che le ciabatte da doccia furono inventate dal Demonio in persona, il quale approfittò di un temporaneo divino condono sul libero arbitrio per rifilarcele senza chiedere permesso. Non esistono altre spiegazioni adattabili perlomeno al mondo occidentale) cadere in una qualsiasi tentazione è molto facile.

Ecco cosa farete. 
Accenderete il vostro bel computer, vi collegherete ad internet e le cercherete. 
Non ci sarebbe un motivo al mondo ma voi andrete a cercarle e le troverete. 
Le troverete con estrema facilità: è sempre troppo facile trovare ciò che in cuor nostro sappiamo essere superfluo, quando non ampiamente dannoso.
Troverete la sola cosa al mondo, in questo difficile momento, per voi peggiore e più inutile delle ciabatte da doccia: le previsioni stagionali**.
Eccovi sul sito, vi vedo scostare lentamente la mano da davanti agli occhi. Ora vi vedo pure aprire gli occhi. Ora sento le vostre urla.
Il punto, che conclude il mio ragionamento sulle follia indotta dalla preparazione compulsiva di bagagli, è il motivo per cui state urlando.

State urlando perché il sito vi comunica che nell'area geografica in cui si colloca la vostra meta (che ricordiamo essere una terra arida, torrida, dal meteo meravigliosamente piatto) per Luglio e Agosto esiste una probabilità non nulla che le temperature siano leggermente al di sotto della media e le piogge poco sopra.
Nonostante il rischio di un totale congelamento del bacino del Mediterraneo causato da una temperatura dell'aria di 990 gradi* invece di mille* sia come minimo remoto, e scarso il pericolo di alluvione derivante da 2 mm*** di pioggia mensili al posto degli usuali 0.5*** (dovuti perlopiù alla sudorazione dei turisti nei pressi dei pluviometri), inizierete a piangere sconsolati. E tra sonori singhiozzi e silenziose bestemmie maledirete il collega che vi ha subdolamente (il bastardo non poteva non sapere) lasciato "il periodo migliore di tutti" in cui prendere ferie, rovinandovi irrimediabilmente la vacanza.

Detto ciò, statemi bene. Ci si risente al ritorno.
(Ora scusate, vado a comprare un paio di coperte termiche, e a controllare se in macchina ci sono le catene: non si sa mai)

*Questo dato potrebbe essere affetto da errore (dato reale: media delle massime di Agosto 30.1°C).

**Questo post non intende assolutamente insultare chi si occupa delle previsioni stagionali. È chiaro che nel testo si utilizza un'iperbole per enfatizzare il paradosso mentale causato dall'approssimarsi della partenza per le ferie. Esistono almeno altre due o tre cose peggiori delle previsioni stagionali, solo che ora proprio non mi vengono in mente.

*** Dato reale 17-20 mm mensili (ovvero un po' meno di un temporale fiacco).

10 commenti:

  1. Nelle vacanze l'importante è imbroccare la compagnia giusta. Poi puoi andare a fare la crociera ai Caraibi in mezzo agli uragani, ma non ti frega niente, avrai dei ricordi bellissimi comunque. (Guarda quella del Titanic, per dire. :ninja:)

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    1. :D
      La compagnia giusta ce l'ho :)
      (però il sole non guasta, eh)

      P.S.: Quella del titanic oltre alla compagnia ci aveva pure i diamanti però. :ninja:

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  2. Io non mi sono mai fatto coinvolgere da certe paranoie pre-viaggio. Di solito faccio una piccola valigetta con l'indispensabile. Poi una volta arrivato a destinazione faccio "Cazzo! lo spazzolino" e Ale "L'ho presio io..." e io "Nooo! Le ciabatte!" e Ale "Le ho prese io" e io "Ma sono un minchia, mi manca una maglietta per dormire!" e Ale "Te ne ho prese due" e io... [ad libitum]

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    1. Nessuno potrebbe mai contare su di me per cose del genere. Forse per le ciabatte.
      (Chi ha orecchie per intendere..)

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  3. Bel post! Tuttavia, non è un commento sul luogo delle vacanze, che auguro comunque essere un bel post.
    Ma tu che ne capisci, sai mica se chi fa le previsioni stagionali abbia direttamente un consiglio su come fare i bagagli? Che so, siti come ilmeteo...

    Buone vacanze!

    C

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    1. Per me ilmeteo.it è come il Vangelo: un interessante esperimento fantasy.

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  4. Vi denuncio ! Sono il presidente del comitato "Quelli Che Hanno Niente Da Fare Se Non Denunciare Chi Scrive Qualsivoglia Cosa Io Non Capisca" (sto pensando ad una sigla, aiuterebbe).
    E chiamo esercito ! (Sai, l'acqua che diventa neve e confonde i centimetri con i goniometri....).
    Buone vacanze
    Dannazione, non riesco ad uscire dallo stato di "anonimo" : è seccante.

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  5. Ma non ho capito,tu che fai questo mestiere, una giornata di sole senza afa al mare, a quanto me la metti?

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    1. Eh dipende dal periodo. Ora si va verso l'altissima stagione quindi capirai che i prezzi per forza si alzano un po'. Ma sono certa che riusciremo a metterci d'accordo.

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  6. Allora, come procedono le vacanze? E quel tuo collega, che sapeva certamente del freddo e della pioggia, se l'è passata meglio? Se è così, vuol dire che è lui che suggerisce a chi fa le previsioni stagionali, e non viceversa...

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